Poliedrica e intuitiva, con esperienze che spaziano dall’arte contemporanea a quella classica, l’artista Monica Guerri nasce nell’agosto del 1963 in un piccolo paese delle colline toscane, in provincia di Firenze.

La sua forte passione per il mondo dell’Arte viene manifestata fin da piccola, ed all’età di 15 anni inizia a frequentare una scuola per disegnatrice di moda a Firenze, grazie alla quale imparerà a disegnare cartamodelli per creare veri e propri abiti.  

che solo più tardi si riveleranno fonti di ispirazione per la nascita della sua Arte Trasformativa negli anni 2000.

Tra le tante partecipazioni artistiche che vanta nel suo curriculum professionale, emergono la Mostra a Roma alla galleria “Il Leone” nel 2013, che la vedrà premiata come maestra della Pop-Art dal critico Claudio Lepri, e la partecipazione nel 2020 a “Sharing ART BIENNALE DEL TIRRENO ART CONTEST”, presentandosi con la sua opera “La Sposa”.

Caratterizzate da una maestosa tridimensionalità, le opere di Monica Guerri fanno parte dell’Arte Plastica per eccellenza, che si propone di modellare materiali innovativi e malleabili come il gesso, protagonista indiscusso delle sue “SCULTURE SU TELA”.

Nella sua biografia anche la tela riveste un ruolo fondamentale: lei è la matrice di tutte le opere realizzate da questa artista. Partendo da una classica tela da pittore o una semplice base di cartongesso, si crea un bozzetto su tela, per poi arrivare alla creazione dell’oggetto o del corpo che si voglia raffigurare.
Monica esprime la sua Arte creando corpi di donna, avvolti in vestiti (creati su cartamodelli) sfarzosi e ricercati, sinonimo di eleganza e buon gusto e, solo ultimamente, ha maturato un particolare interesse per i vestiti da sposa.

L’artista deve ringraziare la sua passione per la moda, che le ha permesso di sviluppare altri interessi e attitudini, portando alla nascita della sua “Arte Trasformativa”.